Come configurare Outlook 2013 per la ricezione della posta

Microsoft Outlook è il programma di gestione della posta, dei contatti e del calendario presente nel pacchetto Office.
Questa guida spiega come configurare Outlook 2013 per utilizzare il proprio account di posta.
Primo avvio di Outlook
Al primo avvio del programma viene proposta la configurazione guidata dell'account


È possibile far configurare autmaticamente ad Outlook l'account, semplicemente inserendo il nome, l'indirizzo e-mail e la password.
Il nome che viene inserito in questa finestra è quello associato alla Mail, quindi quello che comparirà nella casella "mittente" quando si inviano le mail.

Premendo su avanti Outlook si auto-configura e testa le impostazioni.

Premendo fine si apre Outlook e inizia a sincronizzare la posta del nostro account.
Se Outlook non fosse in grado di configurare automaticamente il nostro account di posta, o restituisse un errore durante il test delle impostazioni, possiamo configurarlo manualmente.
Quest'operazione è spesso necessaria quando si utilizzano server di posta o domini privati.

La configurazione manuale è semplice, ma richiede alcune conoscenze del proprio account di posta.
La prima scelta da fare è sul tipo di servizio.
- Microsoft Exchange Server o servizio compatibile
normalmente un Server di posta privato è utilizzato solo nelle aziende, per la configurazione è richiesto l'indirizzo del server, l'account utente e la password, che vengono forniti dall'amministratore di sistema. - Servizio compatibile con Outlook.com o Exchange ActiveSync
se il proprio account di posta è @outlook.com o di altri servizi Microsoft - POP o IMAP
Per configurare la maggior parte degli account di posta

POP e IMAP sono protocolli di posta che permettono di leggere la posta utilizzando un programma esterno.
POP permette di scaricare la posta il locale ed archiviarla sul computer. Le modifiche alla posta (segna come letto, spostato in un'altra cartella...)non vengono trasmesse al server, quindi non è consigliato per leggere la posta da più dispositivi
IMAP sincronizza le mail direttamente con il server, le modifiche vengono condivise su tutti i dispositivi collegati.

Nella configurazione manuale vengono richiesti
- Nome: il nome con cui si desiderano inviare le mail, quindi il mittente
- Indirizzo di posta elettronica: il proprio indirizzo di posta completo (es. prova@gmail.com)
- Tipo Account: se POP o IMAP, in base alle esigenze e alle possibilità del gestore di posta
- Server posta in arrivo e server posta in uscita: in genere, accedendo dal sito del provider di posta (es. mail.google.com) vengono forniti i dati della configurazione. Oppure si possono trovare qui
- Nome utente: di solito l'indirizzo email completo
- Password: la password di accesso alla mail
- Richiedi accesso con autenticazione password di protezione (SPA): viene indicato nelle configurazioni dei server di posta dei vari gestori
- Altre impostazioni: impostazioni avanzate dei server di posta
Su altre impostazioni", si può specificare se il server della posta in uscita SMTP richiede l'autenticazione, e che password utilizzare (generalmente le stesse credenziali della posta).
Sulle Impostazioni avanzate si possono cambiare le porte di rete utilizzate dai server, se viene utilizzata la crittografia per proteggere le mail e, nel caso di un account POP si può decidere se lasciare le mail sul server, cancellarle dopo un certo periodo oppure eliminarle quando vengono cancellate dalla "Posta eliminata"

Risoluzione Problemi
Se durante la sincronizzazione della posta (invia/ricevi) vengono rilevati degli errori, o in fase di configurazione, la prima cosa da fare è leggere il messaggio. Nel messaggio viene indicato se l'errore è della posta in arrivo o in uscita, se è un problema di autenticazione, di certificati di protezione o di collegamento con il server.
Basterà poi verificare con le informazioni fornite dai vari provider di posta le impostazioni adeguate. Normalmente la maggior parte dei problemi è data dall'errata digitazione della password o dalla configurazione delle porte dei server.